L’area Consulenza del lavoro si compone di professionisti esperti in diritto del lavoro e previdenziale, fornisce consulenza alle imprese per tutte le questioni inerenti il rapporto di lavoro, dalla fase negoziale del contratto, allo svolgimento, alla cessazione, fino all’assistenza della controversia extra-giudiziale; la gestione mensile ed annuale dei dipendenti e dei relativi obblighi di denuncia e contributivi dell’Impresa, l’assistenza delle controversie con la Pubblica Amministrazione (ivi compresa in caso di ispezioni sul lavoro).
Consulenza del lavoro
Inquadramento contrattuale e redazione contratti di lavoro
Scegliere la tipologia contrattuale che meglio si adatta alle esigenze aziendali e dei lavoratori, rispettando allo stesso tempo le previsioni di legge, così come l’analisi e l’attuazione delle possibili agevolazioni contributive e fiscali per l’impresa nell’inquadramento iniziale del lavoratore in base ai requisiti soggettivi dello stesso, rappresenta da una parte una fase dalla quale può dipendere la buona riuscita stessa della risorsa in azienda e dall’altra la più efficace prevenzione di futuri possibili contenziosi. Di fondamentale importanza risulta anche la fase di redazione del contratto, e l’inserimento nello stesso delle possibili clausole che regolamentano il rapporto di lavoro. La possibilità di Certificazione dei Contratti di lavoro è la garanzia dell’elevato grado di approfondimento e di aggiornamento che la nostra struttura può offrire.
Relazioni industriali e gestione di procedure di crisi aziendale
La contrattazione collettiva riserva sempre più spazi all’area aziendale. In questa sede è possibile pianificare incentivi collettivi volti ad incrementare la produttività del lavoro ma anche avviare azioni per fronteggiare stati e momenti di crisi ed accedere ad ammortizzatori sociali. La grande esperienza maturata dalla nostra struttura in questo campo consente di avviare proficue relazioni tendenti a massimizzare i punti di contatto e di intesa tra azienda ed organizzazioni sindacali ed a minimizzare potenziali attriti prevenendo momenti conflittuali e vertenziali.
Gestione del procedimento disciplinare
Il potere disciplinare rappresenta lo strumento con cui l’imprenditore può rendere obbligatorie le sue direttive. Esso va esercitato con oculatezza, equilibrio e prudenza, ma soprattutto applicando le corrette procedure previste dalla legge e dai CCNL di riferimento. Sul punto strumenti specifici come il servizio “Protocollo disciplinare” consentono di esternalizzare tutte le procedure a servizi professionali di grande esperienza e di provata capacità, con garanzia di risultati e con risparmio di risorse interne. Qualora la conclusione del procedimento disciplinare fosse l’adozione dei provvedimenti espulsivi (licenziamento) l’attenzione deve essere massima.
Controversie di lavoro
La gestione delle controversie, individuali e collettive è un elemento di eccellenza tra le attività esercitate dagli esperti dello Studio. Dalle sedi amministrative (DPL) a quelle sindacali la nostra capacità di mediazione si traduce nella puntuale redazione di atti transattivi tendenti a risolvere le problematiche oggetto del contenzioso ed a ottimizzare i riflessi fiscali e contributivi delle somme erogate.
Gestione inquadramenti previdenziali-assicurativi e del contenzioso con Enti di previdenza ed Assistenza
Il quotidiano confronto con gli enti previdenziali ed assicurativi, con l’Agenzia delle Entrate, con la Direzione Provinciale del Lavoro, e più in generale con tutta la Pubblica Amministrazione ha consentito la maturazione di una notevole esperienza nella gestione dei rapporti intrattenuti dall’impresa con il soggetto pubblico.
Per di più la gestione puntuale e periodica delle posizioni individuali dell’imprenditore con la sistemazione debitoria agli Uffici competenti (ivi compresa l’Agenzia di riscossione – Equitalia) è di fondamentale raccordo con le esigenze attuali delle Impresa di regolarità contributiva (DURC) necessarie per acquisire nuovi clienti, appalti e per il regolare pagamento delle commesse.
Consulenza in materia di gestione del rapporto di lavoro con elementi di internazionalità
Oggi diventa sempre più frequente per le aziende la necessità di confrontarsi con un mercato del lavoro di “respiro internazionale”. Come si può gestire il rapporto lavorativo con un soggetto che risiede all’estero? A quale imposizione contributiva e fiscale è soggetto, e quali adempimenti deve porre in essere il datore di lavoro? La nostra esperienza in materia ci consente di offrire un valido ausilio alle aziende che decidono di avvalersi di rapporti di lavoro con soggetti non residenti in Italia, o che inviano loro personale all’estero.
La gestione mensile e annuale dei dipendenti e collaboratori
L’elaborazione mensile del L.U.L. (Libro Unico del Lavoro) dei dipendenti, il calcolo mensile della contribuzione previdenziale e fiscale per l’impresa nonché il costo salariale, l’elaborazione del modello F24 di pagamento per il 16 di ogni mese, la denuncia mensilizzata UNIEMENS da inviare all’INPS ogni fine del mese così come quella alla CASSA EDILE per il calcolo della contribuzione, la predisposizione e presentazione telematica AUTOLIQUIDAZIONE INAIL con DENUNCIA DELLE RETRIBUZIONI ANNUALE, l’elaborazione e stampa laser delle certificazioni del reddito da lavoro dipendente ed assimilato (CUR), la predisposizione – redazione e trasmissione telematica del modello 770 SOSTITUTI D’IMPOSTA, la preparazione e presentazione all’INPS della domanda di CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI edilizia, la predisposizione e stesura del PIANO FORMATIVO iniziale e di periodo per l’apprendista professionalizzante con la gestione e l’iscrizione dello stesso ai corsi di formazione esterna obbligatori per legge, sono le attività periodiche ed ordinarie che lo Studio riserva alla clientela.